FAQ

Cos’è il “Free Flow”

Il sistema di pagamento Free Flow consente l’esazione del pedaggio senza soste né rallentamenti alle barriere grazie all’identificazione e alla classificazione del veicolo al suo passaggio sotto ai portali di rilevamento. L’importo dovuto verrà calcolato automaticamente sulla base del tratto autostradale percorso. L’impiego del Free Flow comporta notevoli vantaggi in fatto di sicurezza e sostenibilità: elimina code e rallentamenti che sono fattori di rischio e causa di emissioni inquinanti.

Da quando e dove sarà attivo il nuovo sistema di pagamento Free Flow?

Dal 1° marzo sulla tratta compresa tra Asti e Castagnito si attiveranno i portali del sistema Free Flow che verranno utilizzati per l’esazione del pedaggio a partire dal 1° settembre. Sino a tale data, per l’utente non cambia nulla.

Si precisa che il passaggio al sistema Free Flow interesserà esclusivamente il tronco II (da Marene sulla A6 a loc. Rocca Schiavino sulla SS231). Il tronco I (da Cuneo a Massimini sulla A6) non subirà modifiche e continuerà ad essere gestito con le modalità di esazione tradizionali. Per visualizzare la mappa, il posizionamento dei portali e la loro progressiva attivazione visita questa pagina.

Per ulteriori informazioni è attivo il numero verde 800.033.021.

Come si presenta un portale di pagamento? È riconoscibile?

La segnaletica posizionata lungo la tratta autostradale e in prossimità dei portali avviserà gli utenti della presenza dei portali stessi. Ogni portale risulterà numerato e quindi chiaramente identificabile. La struttura fisica del portale non interferisce in nessun modo con l’asse autostradale che rimane libero e non prevede nessuna barriera né restringimento di corsia per incanalare il traffico.

Come mi devo comportare quando passo sotto ad un portale?

Il passaggio sotto al portale non implica nessuna azione particolare da parte dell’utente, che potrà proseguire il proprio viaggio senza modificare la velocità di transito. Il riconoscimento del veicolo da parte del portale avviene in maniera automatica, indipendentemente dalla corsia occupata dal mezzo, inclusa quella di emergenza; pertanto, l’utente non dovrà posizionarsi su una corsia specifica.

Come funziona l’identificazione del mezzo in transito?

Il portale è dotato di sistemi tecnologici che consentono di riconoscere il passaggio di un veicolo attraverso il rilevamento e l’aggregazione di diversi tipi di informazione, quali ad esempio il volume e la lettura della targa. Il funzionamento del sistema è garantito in qualsiasi condizione meteorologica e di illuminazione, risulta quindi operativo h 24.

Il passaggio sotto ad un portale viene segnalato?

Se a bordo del proprio veicolo si dispone di un dispositivo di telepedaggio (come Axxés, DKV, Telepass, Toll Ticket, Unipol), questo potrebbe emettere un avviso sonoro.
Anche in assenza di tale avviso l’identificazione del veicolo andrà comunque a buon fine.

Sono previste differenze per le diverse tipologie di veicoli?

Il Free Flow rileva tutte le tipologie di veicoli in transito utilizzando un sistema di classificazione basato sul criterio dimensionale: la differenziazione dei mezzi si basa sul volume, registrandone lunghezza, larghezza e altezza. Per prendere visione del sistema di classificazione clicca qui.

Quali saranno le tariffe applicate?

Il pedaggio anche nel sistema di esazione Free Flow equivale al rapporto tra tariffe unitarie per chilometro (approvate con decreto interministeriale) e la tratta presa in esame incrementata del canone integrativo (cd sovracanone) da riconoscere ad ANAS ai sensi dell’art. 19, comma 9 bis del DL 78/2009 convertito con modifiche dalla legge 102/2009 e dall’art. 15, comma 4 del DL 78/2010. A tale importo viene aggiunta l’IVA con l’aliquota vigente senza apportare arrotondamenti finali. La tariffa unitaria è commisurata alle caratteristiche dell’infrastruttura e al tipo di veicolo utilizzato secondo le sue dimensioni volumetriche.

Le tariffe unitarie vengono aggiornate periodicamente secondo la formula stabilita nella Convenzione di concessione in essere tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la concessionaria Asti-Cuneo. L’incremento annuale della tariffa unitaria si applica senza alcuna discrezionalità a tutte le tratte autostradali in gestione ad Asti-Cuneo assoggettate a pedaggio.

Visita questa pagina per un prospetto completo dei pedaggi applicati.

Riceverò un addebito totale o uno relativo ad ogni portale?

Il sistema compone il viaggio dell’utente in funzione del passaggio sotto i singoli portali e degli svincoli percorsi. L’importo da corrispondere sarà il complessivo dei viaggi percorsi e non ancora regolarizzati.

Quali sono le modalità di pagamento previste?

Le persone che utilizzano un dispositivo di telepedaggio (come Axxés, DKV, Telepass, Toll Ticket, Unipol) saranno automaticamente identificate dai portali e il pedaggio sarà addebitato secondo le modalità concordate con il fornitore del servizio.

Chi non dispone di un dispositivo di telepedaggio potrà pagare online entro 15 giorni dall’avvenuto passaggio, registrandosi al sistema Conto Targa o regolarizzando la propria posizione come utente occasionale. I transiti effettuati in autostrada saranno visibili per il pagamento entro le 24h dal transito.

Inoltre, sarà possibile regolarizzare il pedaggio recandosi all’Info Point situato presso gli uffici della concessionaria A33 a Govone (CN), presso due Touch Point collocati nelle aree pubbliche della città di Alba e di Asti e tre Pay Point dislocati in corrispondenza dei caselli di Cherasco, Sant’Albano e Castelletto Stura. Per localizzare i punti di pagamento e ottenere informazioni sulle modalità di pagamento accettate, clicca qui.

Per ulteriori dettagli è attivo il numero verde 800.033.021 che tuttavia non consente il pagamento telefonico del pedaggio.

Se una persona non dispone di Telepass o altri dispositivi elettronici come pagherà?

Chi non dispone di un dispositivo di telepedaggio potrà pagare online entro 15 giorni dall’avvenuto passaggio, registrandosi al sistema Conto Targa o regolarizzando la propria posizione come utente occasionale. I transiti effettuati in autostrada saranno visibili per il pagamento entro le 24h dal transito.

Inoltre, sarà possibile regolarizzare il pedaggio recandosi all’Info Point situato presso gli uffici della concessionaria A33 a Govone (CN), presso due Touch Point collocati nelle aree pubbliche della città di Alba e di Asti e tre Pay Point dislocati in corrispondenza dei caselli di Cherasco, Sant’Albano e Castelletto Stura. Per localizzare i punti di pagamento e ottenere informazioni sulle modalità di pagamento accettate, clicca qui.

Per ulteriori dettagli è attivo il numero verde 800.033.021 che tuttavia non consente il pagamento telefonico del pedaggio.

Il sistema entrerà in funzione sul percorso Asti (località Rocca Schiavino) e Castagnito (Alba est). Da che punto si pagherà per chi prenderà l’A33 da Asti città?

L’utente dovrà corrispondere il pedaggio se il suo viaggio proseguirà oltre lo svincolo di Isola d’Asti, il pedaggio sarà legato al tratto autostradale effettivamente percorso. Il segmento autostradale fino a Isola d’Asti rimarrà libero per le percorrenze locali per coloro che transiteranno esclusivamente sotto il portale 1. I portali del sistema Free Flow, attivi dal 1° marzo, verranno utilizzati per l’esazione del pedaggio a partire dal 1° settembre. Sino a tale data, per l’utente non cambia nulla.

Sono previste agevolazioni per le percorrenze locali nella città di Asti?

Il tratto a libera percorrenza va da Asti, località Rocca Schiavino, fino a Isola d’Asti in entrambi i sensi di percorrenza e sarà tale per coloro che transiteranno esclusivamente sotto il portale 1 posizionato fra queste due località. Visualizza la mappa.

Sono previste agevolazioni per chi si reca all’Ospedale di Verduno?

Coloro che utilizzeranno lo svincolo di Alba Ovest per recarsi all’Ospedale di Verduno “Michele e Pietro Ferrero” non sono soggetti ad alcun pedaggio.

Dal 1° luglio il sistema Free Flow consentirà di riconoscere i veicoli che transiteranno solo sotto il portale 6 (posizionato tra gli svincoli di Roddi e Alba Ovest) e si recheranno al polo ospedaliero passando sotto il portale H (posizionato lungo la viabilità di accesso all’ospedale) e viceversa. I portali del sistema Free Flow, pur essendo attivi, saranno utilizzati per l’esazione del pedaggio a partire dal 1° Settembre. Sino a tale data, per l’utente non cambia nulla. Per visualizzare i portali nella mappa, clicca qui.

Sono previste agevolazioni per chi percorre solo la tangenziale di Alba?

La tangenziale di Alba rimarrà a libero transito, ovvero senza addebito di pedaggio, per le percorrenze locali. La tratta continuerà ad essere classificata come extraurbana secondaria, ma subirà una limitazione alla percorrenza per biciclette e ciclomotori. Visualizza la mappa.

Per raggiungere il sud Astigiano da Asti usando l’A33 passando dalla galleria dei Molini di Isola si dovrà pagare il “Free Flow”? E nel percorso inverso?

Chi da Asti vuole raggiungere il sud Astigiano, passando dalla galleria dei Molini di Isola SS456, non dovrà corrispondere il pagamento di alcun pedaggio.

Si pagherà la tratta da Asti fino all’uscita di Costigliole/Govone? E nel percorso inverso?

Chi percorrerà il tratto autostradale da Asti, località Rocca Schiavino, fino a Costigliole/Govone o viceversa, pagherà il tratto effettivamente percorso.